Giusy De Berardinis

Giusy De Berardinis ha studiato Pianoforte e Clavicembalo rispettivamente con Lucia Passaglia e Rosa Klarer, approfondendo contemporaneamente lo studio del fortepiano e coltivando nel tempo un interesse specifico per ognuno degli strumenti, grazie anche agli insegnamenti di grandi Maestri, tra i quali Guido Agosti, Dario De Rosa, Gérard Wyss, Gustav Leonhardt, Bob van Asperen, Kenneth Gilbert, Francoise Lengellé e, soprattutto, Emilia Fadini.

La pratica delle tastiere antiche l’ha condotta naturalmente a intraprendere parallelamente l’attività di ricercatrice, con particolare attenzione sia alla letteratura della seconda metà del Settecento, specializzandosi in quella italiana inedita, sia all’evoluzione della tecnica tastieristica, fino e dopo l’avvento del pianoforte. Queste circostanze particolari le hanno permesso pertanto di condensare in molte sfaccettature gli esiti artistici, che la vedono impegnata tanto in qualità studiosa che in quella di interprete.

 Ha riscoperto la figura di Ferdinando Turrini, sul quale ha tenuto una relazione per il Convegno della Società Italiana di Musicologia (2014) e di cui ha inciso su strumenti storici e in prima esecuzione assoluta tre raccolte di sonate (Fabula Classica–Ermitage, 2005 / Tactus, 2012) e pubblicato in edizione critica le ‘Sei sonate per il Cembalo-Pianoforte’ – Raccolta Fini (2012, LIM). Di Turrini ha inoltre riportato in luce importanti e numerosi dati della vita e delle opere in un articolo per la rivista Studi musicali (2011, Roma, Accademia Nazionale di Santa Cecilia). Sempre di Turrini è attualmente in preparazione l’edizione critica delle sonate della Raccolta Spinola per la casa editrice Diastema.

Altrettanto rilevanti sono stati gli studi su Gaetano Valeri, documentati in un saggio monografico sulla rivista Ad Parnassum Journal (Bologna, Ut Orpheus, 2019), del quale ha fissato la corretta data di nascita al 1762 e riscoperto cinque concerti inediti per fortepiano e clavicembalo.

Allieva e amica personale di Emilia Fadini, ha recentemente registrato con alcuni talentuosi allievi della sua scuola di Pianoforte i ‘21 studi di Cramer accentuati da Beethoven’, progetto commissionatole dalla grande musicista pochi mesi prima del suo decesso e pubblicato in un recentissimo e fortunato CD da Da Vinci Classics.

 È docente di Pianoforte presso il Conservatorio di musica ‘Luisa D’Annunzio’ di Pescara.

www.giusydeberardinis.it